Come ogni anno, la settimana di Natale corrisponde con la pubblicazione dei dati rilevati dall’Istat riguardo le abitudini degli italiani, i consumi, le percentuali di crescita e i numeri riguardanti i dodici mesi trascorsi.
Tra i tanti dati che fanno riflettere (come quello sulla differenziata, ancora a livelli bassissimi, o alla spesa sanitaria in relazione ai servizi erogati) vi è una sezione che salta in particolare all’occhio: quella relativa alla presenza web e sui social media delle aziende italiane.
SITI INTERNET. Il primo dato rilevante è che non solo tutte le aziende non hanno ancora un sito internet (anzi, addirittura una su 5 non ha una presenza online di nessun tipo, ne sito internet ne social network), ma addirittura vi è una parte che ancora non ha una connessione ad internet. Il dato riguarda in particolare le PMI, ovvero le aziende tra 10 e 49 dipendenti, che non hanno una presenza online di nessun tipo: vi è, infatti, circa il 4% di imprese che non hanno un sito internet di nessun tipo. Tra i siti internet presenti, la maggior parte sono delle “vetrine” che si occupano di fornire informazioni ai clienti e nulla più: in media, solo il 33% consente di vedere i prezzi e le offerte sui prodotti dell’imprese. Un sito su 10, invece, permette di acquistare prodotti direttamente dal sito internet, ma è bassissima la percentuale di quelli che permettono di tracciare il prodotto dopo l’acquisto (circa il 6% del totale).
Inoltre, piccola nota contro l’Istat: l’istituto nazionale di statistica considera connessione in banda larga quella in ADSL…
SOCIAL NETWORK. Anche qui, i dati non sono certamente confortanti, anzi: solo il 24,7% del totale delle imprese intervistate ha almeno attivato un canale aziendale sui social network. Mancano alcuni dati importanti, ovvero se il canale attivato sia gestito da un professionista o meno e se sia un account aziendale o un profilo utilizzato da pagina (cosa che molti social network stanno in questi giorni bloccando), ma la maggior parte degli italiani dimostra di non credere ai social media come strumento di comunicazione e vendita. Qual è il motivo? Non si trovano figure adeguate o non si crede nella potenzialità dello strumento?
Il dato che fa più paura è che anche le grandi aziende, quelle da 250 dipendenti a salire, non ritengono necessario essere presenti sui social network. Solo un’azienda su 2, infatti, è presente su almeno una delle piattaforme social, e di queste solo una su quattro utilizza i social per ascoltare i suoi clienti.
COSA FACCIAMO ORA? In un quadro così complesso, emerge una grande possibilità: essere presenti sui social network, ascoltando i clienti e fornendo informazioni utili, vuol dire avere un vantaggio competitivo enorme rispetto ai vostri competitor.
Siete pronti a raccogliere la sfida?
Per maggiori informazioni
Il rapporto Istat 2014
Scrivo di innovazione, social media, startup e nuove tecnologie, promuovo quanto di buono si fa in Calabria, per diletto leggo noir, per arrabbiarmi vedo l’Inter. La mamma mi chiama Francesco, gli amici Ciccio, il web Gioffo.