Tremate, la Magnum è tornata. Con un’azione di cobranding da manuale la Maison Valentino e produzione di Zoolander 2 hanno sorpreso tutti durante uno degli eventi di punta della Parigi Fashion Week. La sfilata di Valentino è, da sempre, uno degli appuntamenti più attesi della settimana della moda parigina: stavolta, però, la notizia principale non riguarda gli abiti, bensì la partecipazione straordinaria in passerella di Ben Stiller e Owen Wilson, nei panni di Zoolander e Hansel. A loro è toccato chiudere la sfilata con gli ultimi due abiti, un’entrata in scena che ha letteralmente fatto saltare sulla sedia gli addetti ai lavori e che ha fatto scoppiare il web, Twitter e Instagram in primis.
Backstage with #DerekZoolander, Hansel and Anna Wintour #Zoolander2 #linkinbio http://t.co/PJEiinPc7E pic.twitter.com/yztEtgX3lq
— Valentino (@MaisonValentino) 10 Marzo 2015
Quella che potrebbe sembrare, a prima vista, non più di un intermezzo comico durante la sfilata è in realtà una precisa iniziativa di co-branding tra la produzione di Zoolander 2 e Maison Valentino.
In questi giorni, a Parigi, i due attori americani hanno finito di girare il nuovo film dedicato al modello interpretato da Ben Stiller: quale migliore lancio per un film sulla moda, se non la sfilata più attesa?
Fashion blogger e giornalisti hanno subito rilanciato la notizia: il nuovo film uscirà a febbraio 2016, e la Maison Valentino fornirà alcuni degli abiti utilizzati durante le riprese.
In pochi minuti, tantissimi i tweet, le foto e i video con gli hashtag #zoolander2 e #PFW, per una iniziativa di cobranding destinata a finire nei manuali di comunicazione come ottimo esempio di comunicazione integrata e di iniziative di marketing non convenzionale!
Ecco qui lo stream con i tweet che parlano della sfilata Valentino:
Ho iniziato nelle redazioni di portali web quando si andava a capo con il (/br), organizzando eventi e focalizzandomi su comunicazione politica e istituzionale con una periodo costruttivo come insegnante di marketing e comunicazione. Fotografo il mondo che mi circonda, amo gli animali, il mare della mia Calabria e i libri di Italo Calvino, con la testa nelle Città Invisibili e i piedi ben piantati negli anni 2000.